A circa 5 Km dal centro abitato, ai piedi del colle, si trova il Parco Archeologico di Grumentum, più di 40 ettari di superficie, considerato il più importante sito romano in Basilicata. Può essere raggiunto attraverso una strada di collegamento veloce, di recente costruzione, che s’imbocca in contrada Giardino. Fondata dai romani nel III sec. a.C., Grumentum divenne in breve, la più importante città della Lucania Meridionale. Rimasta per lungo tempo ricoperta da terra e rovi, la città è stata riportata parzialmente alla luce da campagne di scavo avvenute negli ultimi decenni che hanno messo in evidenza la pianta della città e i principali monumenti.
Tra questi i più importanti sono: il teatro, il foro, le terme repubblicane ed imperiali, l’anfiteatro, gli edifici pubblici e religiosi, alcune abitazioni private e la pavimentazione lastricata di un decumano.In particolare nell’area delle terme imperiali sono stati riportati alla luce circa 300 mq di mosaici, quattro statue di marmo alcune ville romane e un opificio per la produzione del pane.Nei pressi dell’area archeologica è sorto il Museo Nazionale dell’alta Val d’Agri che, tramite i reperti rinvenuti negli scavi e diverso altro materiale rinvenuto su tutto il territorio della Valle, ne illustra la storia e l’avvicendarsi delle diverse civiltà. Il Museo è strutturato su tre livelli, nei quali i materiali sono ordinati in successione cronologica. |